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Questa tesi esplora l’impegno di UNICEF e di Save the Children nel sostenere l’articolo 19 della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia (UNCRC), che si concentra sulla protezione dei bambini dalla violenza, dall'abuso e dallo sfruttamento. Il tema scelto riflette l’urgente necessità di affrontare le crescenti vulnerabilità dei bambini in un contesto globale caratterizzato da conflitti, crisi economiche, migrazioni forzate e dalla rapida crescita delle tecnologie digitali. Attraverso un’analisi storica e normativa, lo studio esamina il motivo per cui specifici strumenti internazionali, come la Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti dell’Infanzia, sono diventati essenziali per la salvaguardia dei diritti dei minori. Il presente studio approfondisce il ruolo chiave di UNICEF e di Save the Children, ponendo in luce i loro sforzi per promuovere i diritti dei bambini attraverso programmi di prevenzione, servizi di supporto e campagne di sensibilizzazione. Sottolinea l’importanza della collaborazione tra queste organizzazioni e i governi nel definire le politiche internazionali e nazionali per prevenire la violenza contro i bambini. Inoltre, viene illustrata un’analisi di casi legali rilevanti evidenziando le sfide che i sistemi nazionali devono affrontare per garantire un’efficace protezione dei bambini. Quando le risposte nazionali non sono all'altezza, spesso interviene la Corte Europea dei Diritti dell’Uomo, che fa riferimento all’UNCRC per ritenere gli Stati responsabili e stabilire precedenti legali che rafforzano gli standard di protezione dell'infanzia. La tesi affronta anche le nuove sfide portate dall’era digitale, in cui i bambini devono affrontare rischi come l’adescamento online e il cyberbullismo. Queste minacce emergenti evidenziano la necessità di un approccio collaborativo che coinvolga governi, organizzazioni internazionali e imprese del settore tecnologico, andando oltre le tradizionali misure offline per adattare efficacemente le politiche di protezione dell’infanzia. Infine, la ricerca suggerisce le direzioni future, tra cui l'esplorazione di forme di cooperazione rafforzata tra gli attori internazionali e il settore tecnologico per creare una rete di protezione completa e adattabile. Esaminando criticamente i vari quadri giuridici e gli interventi pratici, la tesi intende contribuire al più ampio dibattito sulla salvaguardia dei diritti dei minori, sottolineando l'importanza di un approccio integrato per garantire un ambiente sicuro e protetto per tutti i bambini, in conformità con i principi fondamentali delineati nella Convenzione sui Diritti dell'Infanzia.

This thesis explores the commitment of UNICEF and Save the Children to upholding Article 19 of the United Nations Convention on the Rights of the Child (UNCRC), which focuses on protecting children from violence, abuse, and exploitation. The chosen theme reflects the urgent need to address increasing child vulnerabilities in a global context shaped by conflict, economic crises, forced migration, and the rapid growth of digital technologies. Through a historical and normative analysis, the study examines why specific international instruments, such as the UNCRC, have become essential in safeguarding children’s rights. The paper delves into the key roles of UNICEF and Save the Children, highlighting their efforts to promote children’s rights through preventive programs, support services, and awareness-raising campaigns. It underscores the importance of collaboration between these organizations and governments in shaping international and national policies to prevent violence against children. Additionally, the analysis of relevant legal cases illustrates the challenges faced by national systems in guaranteeing effective child protection. When national responses fall short, the European Court of Human Rights often steps in, referencing the UNCRC to hold states accountable and set legal precedents that strengthen child protection standards. The thesis also addresses the new challenges brought by the digital age, where children face risks such as online grooming and cyberbullying. These emerging threats highlight the need for a collaborative approach involving governments, international organizations, and technology companies, going beyond traditional offline measures to adapt child protection policies effectively. Finally, the research suggests future directions, including exploring enhanced forms of cooperation between international actors and the technology sector to create a comprehensive and adaptive protection network. By critically examining various legal frameworks and practical interventions, the thesis aims to contribute to the broader debate on safeguarding children’s rights, emphasizing the importance of an integrated approach to ensure a safe and secure environment for all children, in accordance with the fundamental principles outlined in the Convention on the Rights of the Child.