Tipo di tesi |
Tesi di laurea magistrale |
Autore |
ROSSI, UGO
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URN |
etd-09252018-093843 |
Titolo |
ELOQUIO E STIMOLAZIONE CEREBRALE PROFONDA DEL NUCLEO SUBTALAMICO IN PAZIENTI AFFETTI DA MALATTIA DI PARKINSON |
Titolo in inglese |
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Struttura |
Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze |
Corso di studi |
MEDICINA E CHIRURGIA (D.M.270/04) |
Commissione |
Nome Commissario |
Qualifica |
NICHELLI PAOLO FRIGIO |
Primo relatore |
BUDRIESI CARLA |
Correlatore |
CAVALLIERI FRANCESCO |
Secondo Correlatore |
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Parole chiave |
- DBS
- eloquio
- nucleo subtalamico
- parkinson
- UPDRS
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Data inizio appello |
2018-10-17 |
Disponibilità |
Accessibile via web (tutti i file della tesi sono accessibili) |
Riassunto analitico
La stimolazione cerebrale profonda del nucleo subtalamico (STN-DBS) rappresenta un efficace trattamento nei pazienti affetti da malattia di Parkinson in fase avanzata, permettendo un miglioramento dei sintomi cardinali della malattia (bradicinesia, rigidità, tremore) e della qualità di vita. Tuttavia, i dati di letteratura relativi agli effetti della STN-DBS sui disturbi dell’eloquio nei pazienti trattati sono discordanti e incompleti. Da queste premesse si sviluppa questo elaborato di tesi il cui scopo è quello di studiare gli effetti della STN-DBS sull’eloquio in un gruppo di pazienti affetti da malattia di Parkinson sottoposti a tale intervento presso la Clinica Neurologica dell’Ospedale Civile Sant’Agostino Estense di Baggiovara. In particolare, i pazienti sono stati valutati nel preoperatorio e a distanza di circa un anno dall’intervento. In ognuna di queste due fasi è’ stata eseguita una valutazione degli aspetti motori e non motori della malattia, utilizzando la “Unified Parkinson's Disease Rating Scale” e della qualità di vita impiegando il “39-item Parkinson's Disease Questionnaire”. Inoltre, i pazienti sono stati sottoposti ad una valutazione logopedica che ha compreso un’analisi acustico e percettiva dell’eloquio al fine di analizzarne le variazioni dei differenti parametri. Dai dati che abbiamo ottenuto, emerge un miglioramento degli aspetti cardinali della malattia in seguito alla terapia chirurgica; tuttavia per quanto riguarda l’eloquio, i risultati sono eterogenei con un generale peggioramento dopo la procedura.
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Abstract
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tesi.pdf |
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