Riassunto analitico
This thesis is focused on the evolution of corporate liability, with a specific focus on Article 29 of the Corporate Sustainability Due Diligence Directive (hereinafter CSDDD), which introduces a civil liability regime. The starting point of the research is an analysis of the consequences of the strategic use of the limited liability company structure, a key concept in corporate law, which has allowed companies - particularly multinationals - to externalise social and environmental risks. Various theories, including Hansmann and Kraakman’s pro-rata liability and the “piercing the corporate veil” doctrine, have been explored as solutions, though they have often led to legal uncertainty. The analysis thus shifts to the pre-CSDDD landscape, focusing on soft law mechanisms, national regulatory initiatives, and early European Union efforts to address corporate liability: these frameworks, despite their intrinsic value, have been shown to possess shortcomings in their capacity to effectively prevent the strategic exploitation of limited liability. Therefore, the central focus of the thesis is a critical analysis of the CSDDD and its Article 29, which introduces legally binding due diligence obligations and civil liability for companies which do not comply with its standards. By providing victims with access to remedies and addressing the problem of externalised risks along global value chains, this provision, albeit with inherent limitations, marks a revolutionary change in corporate responsibility and for society.
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Abstract
Questo lavoro di ricerca è incentrato sull'evoluzione della responsabilità delle imprese, con un focus specifico sull'articolo 29 della Corporate Sustainability Due Diligence Directive (CSDDD), che introduce un regime di responsabilità civile. Il punto di partenza della ricerca è l'analisi delle conseguenze derivanti dall'utilizzo strategico della struttura della società a responsabilità limitata, un concetto chiave nel diritto societario, che ha permesso alle imprese - in particolare alle multinazionali - di esternalizzare i rischi sociali e ambientali. Diverse teorie, tra cui la responsabilità pro-rata di Hansmann e Kraakman e la dottrina del "piercing the corporate veil", sono state esplorate come soluzioni, anche se spesso hanno portato all'incertezza giuridica. L'analisi si sposta quindi sul panorama pre-CSDD, concentrandosi sui meccanismi di soft law, sulle iniziative normative nazionali e sui primi sforzi dell'Unione Europea per affrontare la responsabilità delle società: queste soluzioni, nonostante il loro valore intrinseco, hanno dimostrato di avere delle carenze nella loro capacità di prevenire efficacemente lo sfruttamento strategico della responsabilità limitata. Pertanto, il punto centrale della tesi è un'analisi critica della CSDDD e del relativo articolo 29, che introduce obblighi di due diligence giuridicamente vincolanti e responsabilità civile per le imprese che non ne rispettino gli standard. Fornendo alle vittime l'accesso ai rimedi e affrontando il problema dei rischi esternalizzati lungo le catene globali del valore, questa disposizione, pur con i suoi limiti intrinseci, segna un cambiamento rivoluzionario nella responsabilità delle imprese e per la società.
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