Riassunto analitico
L'elaborato pone l'attenzione sulle problematiche di contabilizzazione delle differenze di fusione che si riscontrano nelle operazioni di fusione inversa. La fusione inversa è una tipologia di fusione per incorporazione particolare, in quanto è la società controllata ad incorporare la società controllante, al contrario di quanto avviene nella fusione diretta. Il primo capitolo introduce l'operazione di fusione inversa illustrando la normativa di riferimento, per poi approfondire gli aspetti contabili e fiscali che la caratterizzano. Viene inoltre trattato il tema delle operazioni di MLBO (Merger Levereged Buy out), ossia operazioni di fusione, spesso di tipo inversa, compiute a seguito di acquisizione tramite indebitamento. Il secondo capitolo fornisce poi degli esempi di contabilizzazione di un'operazione di fusione inversa, utilizzando prima il metodo suggerito dai principi contabili, nel documento OIC 4, per poi passare al metodo indicato dall'Agenzia delle Entrate nella Risoluzione n. 62/E del 24 maggio 2017. In particolare, si mettono a confronto i due metodi per portare alla luce le varie discrepanze, con particolare attenzione ai diversi disavanzi da annullamento che si vengono a generare dall'utilizzo di un metodo rispetto all'altro. Infine, viene analizzato il tema della stratificazione fiscale del patrimonio netto della società risultante post-fusione inversa, fornendo anche per questo un confronto tra i metodi applicabili.
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