Riassunto analitico
La tesi tratta dell'utilizzo di indicatori primari per la tracciabilità geografica della canapa industriale, con un focus specifico sull'applicazione di queste tecniche analitiche nel distretto tessile di Carpi (Modena). L’obiettivo principale è supportare il rilancio della filiera produttiva di canapa per l'industria tessile, fornendo un approccio tecnico e scientifico che garantisca l'origine geografica e l'autenticità delle materie prime attraverso lo sviluppo di un sistema di tracciabilità isotopica. Tale sistema si basa su parametri oggettivi, quali i rapporti isotopici di elementi come lo stronzio (Sr), in particolare il rapporto 87Sr/86Sr, che riflette il legame diretto tra il prodotto e il territorio di provenienza.
La tesi si inserisce in un progetto di rilancio della filiera della canapa, promosso dal Centro Qualità Tessile di Carpi, che mira a incentivare la produzione locale e sostenibile di fibre di canapa per il settore della moda. Il progetto copre l’intero ciclo produttivo, dalla coltivazione alla trasformazione delle fibre tessili, con l’obiettivo di creare un marchio distintivo che identifichi la qualità dei prodotti. In assenza di una certificazione di denominazione d’origine come quelle presenti nel settore alimentare, l’utilizzo di indicatori scientifici oggettivi rappresenta un valido strumento per consolidare l'identità del prodotto e rafforzare la competitività del distretto tessile di Carpi.
La ricerca si focalizza su diverse tecniche analitiche per caratterizzare i campioni di canapa e definire la tracciabilità isotopica. Tra queste, spiccano la spettrometria di massa a triplo quadrupolo (ICP/3QMS) e la spettrometria ad alta risoluzione multicollettore (HR-MC-ICP/MS), impiegate per la determinazione del rapporto isotopico dello stronzio e l’analisi di altri elementi chimici presenti nei campioni. Le tecniche vengono applicate su diverse matrici di canapa, provenienti da varie regioni italiane e internazionali, per confrontare i profili isotopici e determinare eventuali differenze geografiche significative.
In ambito tecnico, la tesi esplora in dettaglio le metodologie di campionamento, la preparazione dei campioni e le procedure di mineralizzazione, necessarie per ottenere soluzioni analizzabili strumentalmente. Viene descritto l'uso del mulino centrifugo per la macinazione dei campioni di canapa, e l’impiego di tecniche di digestione acida per la preparazione delle soluzioni per le analisi isotopiche e elementari. Le tecniche di spettroscopia di assorbimento atomico (AAS,GFAAS) e ICP-MS sono utilizzate per determinare la concentrazione degli elementi presenti nei campioni, come Li, Na, K, Ca, Mg e Sr.
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