• Caso ILVA
• Caso Prestige
• Disastro ambientale
• Italia
• Spagna

Questa tesi vuole essere principalmente uno spunto di riflessione sulla delicata tematica relativa alla protezione ambientale. Questione che, soprattutto negli ultimi anni, sta rivestendo un ruolo sempre più centrale all’interno degli ordinamenti nazionali ed internazionali. Il titolo stesso “disastri ambientali e diritto penale: una comparazione fra Italia e Spagna”, sembra esssere già di per sé parecchio evocativo circa le questioni che saranno affrontate.
L’analisi muoverà dallo studio di come il nostro diritto penale disciplini e tuteli il bene giuridico ambiente. In particolare, dopo un breve excursus storico circa i reati di pericolo comune dall’esperienza giuridica tedesca fino al codice Rocco, verrà analizzata nel dettaglio la nuova leggge n. 68 del 2015; recante il titolo: “Disposizioni in materia di delitti contro l'ambiente”. Nel dettaglio ci si soffermerà sull’introduzione di due nuovi delitti volti alla protezione dell’ambiente: l’art. 452-bis, delitto di inquinamento ambientale e l’art. 452-quater, delitto di disastro ambientale.
Nella seconda parte dell’elaborato l’oggetto di studio saranno i delitti contro l’ambiente, disciplinati all’interno del nuovo codice penale spagnolo. In particolare verranno trattate tutte le recenti novità introdotte con la Ley Organica del 2015 la quale, ha modificato profondamente il Capítulo III, intitolato: “de los delitos contra los recursos naturales y el medio ambiente”; ed in particolare gli articoli: 325, 326, 327 e 328 del codice.
Infine, l’ultima parte della tesi è il frutto di un’attenta indagine di due casi giudiziari emblematici: per l’Italia il noto caso ILVA e; per la Spagna la terribile tragedia del naufragio della petroliera Prestige. Italia e Spagna vengono dunque messe a confronto, non solo nell’analisi codicistica e sostanziale dei delitti oggetto di questo studio; ma anche nella loro applicazione processuale.
Si tratta sostanzialmente di una tesi che vuole spingere il lettore a riflettere giuridicamente sulla c.d. questione ambientale poiché, la tesi stessa parte dalla volontà di rispondere ad una sola domanda, se davvero esista un diritto ambientale valido ed efficace in grado di salvaguardare e tutelare questo prezioso bene giuridico.