Riassunto analitico
Un efficiente processo di prelievo contribuisce in modo significativo al bilancio aziendale, oltre che alla soddisfazione del cliente. Nella maggior parte dei magazzini, il picking è responsabile di oltre la metà dei costi operativi e gran parte del tempo di prelievo degli ordini viene dedicato ad attività senza valore aggiunto, come gli spostamenti da e verso le scaffalature e la ricerca di luoghi di stoccaggio specifici (J. Haase & D. Beimborn, 2017).
Il presente studio, nella sua fase introduttiva, presenta ed approfondisce il concetto di picking, propone una classificazione generale dei principali sistemi di prelievo e descrive le metodologie di prelievo impiegate all’interno dell’azienda Transmec Group.
In seguito, viene proposta una classificazione dei sistemi di prelievo degli ordini basata sulla letteratura, distinguendo tra quelli che impiegano gli operatori umani e quelli che utilizzano appositi macchinari e tecnologie.
Nella parte centrale di sviluppo, vengono mostrati e dettagliati attraverso delle tabelle e dei valori di produttività tutti i passaggi dell’analisi dei tempi e dei metodi per il prelievo dei tubi del modello operativo tradizionale, definito AS-IS ed applicato nel cantiere automotive dell’azienda Transmec. Nel capitolo successivo, relativo all’analisi sperimentale, viene introdotta una nuova configurazione delle scaffalature e viene presentata una nuova analisi dei tempi e dei metodi per un modello innovativo automatizzato, denominato TO-BE e basato sull’utilizzo di robot autonomi (AMR) per il prelievo dei tubi.
Infine, vengono approfonditi i principali indicatori di prestazione (KPI) quantitativi e qualitativi necessari per la scelta tra sistemi di prelievo manuale ed automatici, con particolare attenzione alle condizioni e ai vantaggi legati all’automazione di un magazzino.
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