Tipo di tesi |
Tesi di laurea magistrale |
Autore |
BARTOLOTTA, ROSA
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URN |
etd-06042017-122818 |
Titolo |
Negato imbarco e diritti del passeggero: Regolamento (CE) n. 261/2004 |
Titolo in inglese |
Denied boarding and passengers rights: Regulation (EC) n. 261/2004 |
Struttura |
Dipartimento di Giurisprudenza |
Corso di studi |
GIURISPRUDENZA (D.M. 270/04) |
Commissione |
Nome Commissario |
Qualifica |
VERNIZZI SIMONE |
Primo relatore |
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Parole chiave |
- imbarco
- Negato
- overbooking
- passeggeri
- Regolamento
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Data inizio appello |
2017-07-17 |
Disponibilità |
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Data di rilascio | 2057-07-17 |
Riassunto analitico
La nozione di «negato imbarco» deve essere interpretata nel senso che essa comprende non soltanto il negato imbarco dovuto a situazioni di sovraprenotazione, ma anche il negato imbarco per altri motivi, quali ragioni operative. La fattispecie più in vista è l'overbooking, prassi adottata dalle compagnie aeree che vendono un numero maggiore di biglietti aerei rispetto ai posti disponibili, al fine di evitare il rischio di far viaggiare l'aereo semivuoto e, confidando, nelle disdette all'ultimo momento.Questa pratica nasce però dalla esigenza del vettore di cautelarsi nei confronti di quel comportamento scorretto degli utenti chiamato “no show” vale a dire “ mancata presentazione ”. Per tutelare il passeggero, parte contrattuale debole, fu emanato in primo luogo il Reg.(CE) n. 295/1991 poi abrogato in favore del vigente Reg. (CE) n. 261/2004 che non solo contiene tutti i diritti dei passeggeri in caso di negato imbarco, cancellazione del volo o ritardo prolungato ma anche tutti i mezzi con cui il passeggero può tutelarsi e le misure che le compagnie aeree devono stanziare per far fronte a danni e disagi. Detto ultimo Regolamento, però, non solo risulta effettivamente poco applicato o applicato nei vari Stati membri in modo difforme - e per questo corredato di regime sanzionatorio - ma risulta anche poco chiaro e con enormi difficoltà interpretative. Pertanto la Commissione ha avviato in merito un iter di revisione del Regolamento presentando una proposta di modifica ad oggi non ancora approvata
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Abstract
The concept of 'denied boarding' must be interpreted as meaning that it includes not only the denial of boarding due to overbooking situations but also the denial
boarding for other reasons, such as operating reasons. The most obvious case is overbooking, a practice adopted by airlines that sell more airline tickets than available seats, in order to avoid the risk of traveling on a half-empty plane and, trusting in the disagreements at the latest This practice arises, however, from the need of the carrier to beware of that improper user behavior called "no show" or "missed presentation". In order to protect the passenger, weak contractual part, Regulation (EC) No. 295/1991 then repealed in favor of current Reg. (EC) No. 261/2004 that not only contains all the rights of passengers in the event of denied boarding, cancellation of flight or extended delay, but also all means by which the passenger can protect himself and the measures that airlines have to undertake to deal with damage and discomforts. However, the latter Regulation is not only improperly applied or applied in the various Member States in an unequal manner - and this is accompanied by a sanction regime - but it is also unclear and with enormous interpretative difficulties. The Commission has therefore initiated a review of the Regulation by presenting a proposal for amendment which has not yet been adopted.
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